Bonus esistenti nel 2023

Le detrazioni realtive ad Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni con le aliquote del 50% e del 65%, rese "strutturali" fino al 31/12/2024, hanno subito con il DL n. 11 del 16/12/2023 cambiamenti sostanziali: non esiste più la possibilità di usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito (tranne per le casistiche normate) e pertanto il credito diimposta va utilizzato (in detrazione dalle proprie imposte mediante F24) direttamente dal committente dei lavori.

E' stato nuovamente ritoccato anche il Decreto Rilancio: la detrazione al 110% rimane residuale per gli interventi già in essere, sostituita da quella al 90% ed anche qui non esiste più la possibilità (per gli interventi non ancora iniziati al 17/02/2023) di usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito..

Il Bonus Facciate è definitivamente abrogato dopo la sua riduzione per il 2022 dal 90 al 60%.

Le detrazioni per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici hanno visto il calo abbassando a 8.000 euro l'ammontare massimo su cui calcolare il credtito di imposta del 50%.

 

Per sapere cosa è possibile fare e come fare leggi la guida completa sulle pratiche per la detrazione fiscale nella sezione dedicata.

 

VADEMECUM COMPLETO DEI BONUS ESISTENTI:

BONUS RISTRUTTURAZIONI; ECOBONUS; SISMABONUS ED ECOBONUS STRUTTURALE; MOBILI ED ARREDI; BONUS VERDE; INCENTIVI PER L'ENERGIA RINNOVABILE; RICOSTRUZIONE POST SISMA CENTRO ITALIA; ANTINCENDIO ALBERGHI; CEDOLARE SECCA; MANUTENZIONE EDILIZIA

PAGINE DI APPROFONDIMENTO: Il trattamento fiscale sugli interventi di ristrutturazione collegati alla Legge di Bilancio 2021 ed al Decreto Rilancio del 2020.