Ghardaia

Via P. Pasolini 5/7, via Pazienza 3 - Pescara

Ghardaia è un complesso edilizio sicuramente inconsueto ed originale nelle forme come nella sostanza realizzato in Abruzzo, a Pescara, in una location privilegiata immersa nel verde ed a due passi dalla spiaggia nonostante sia a 5 minuti di bicicletta dal centro città.

 

Leggi di più
Giochi di chiaroscuri, forme che cambiano, rientranze e sbalzi che "destrutturano" il fabbricato in un continuo cambiamento di forme e colori sono l'idea progettuale del complesso, nato dall'osservazione della omonima cittadina Mozabita alle soglie del deserto algerino con le sue case frutto di un'architettura spontanea a misura d'uomo.

Un'architettura antica rivisitata e trasportata al giorno d'oggi, in cui si fondono tradizione e modernità, stile architettonico e massima fruibilità delle unità abitative e degli spazi comuni, frutto dell'estro dell'architetto pescarese Pasquale Fanesi, fortemente voluta dallo scomparso ing. Nando De Dominicis, e tradotta in pratica portandola altresì all'eccellenza tecnologica dall'omonima società costruttrice ora gestita dalla nuova generazione.

La realizzazione "rompe" in maniera netta con il presente ed il passato e rivisita sia il ruolo dell'imprenditore sia lo stesso modo di costruire cercando di abbinare al manufatto edilizio la creazione di un qualcosa di nuovo, particolare, che provochi un'emozione anche attraverso l'utilizzo di forme particolari, elementi "diversi" e colori brillanti (ma pur sempre manufatti) abbinati ad una sapiente e non banale architettura del verde (ovvero natura). Anche in tal senso si inseriscono gli alloggi sospesi del "ponte", corpo centrale del fabbricato, realizzato in acciaio e contrapposto alle altre strutture del fabbricato in calcestruzzo armato, che domina il giardino interno.

La scelta di puntare su unità abitative tutte diverse l'una dall'altra (non esistono appartamenti uguali tra loro) nasce dalla convinzione che ognuno desidera che la propria casa sia "unica" ed espressione dei propri desideri, bisogni e gusti; tutto ciò è reso possibile non solamente da differenziazioni di arredo interno, ma anche e soprattutto dalla scelta di un "guscio" esclusivo.

L'attenzione al particolare si abbina poi alla ricerca di soluzioni tecnologiche all'avanguardia proiettate al massimo risparmio energetico (e quindi del risparmio in termini di bolletta) ed alla maggior tutela ambientale possibile (con minimizzazione delle emissioni atmosferiche), non dimenticando però le esigenze dell'uomo del terzo millennio.

E' stato perciò realizzato un impianto idro-termo-sanitario che massimizza il risparmio energetico: - la centrale solare termica adempie alla funzione di produzione di acqua calda sanitaria con serbatoi di accumulo e bruciatori di appoggio dedicati in caso di necessità - la centrale di climatizzazione, formata da pompe di calore modulari di ultimissima generazione Carrier, ottempera al raffrescamento estivo ed al riscaldamento invernale fin quando le temperature esterne sono superiori ai 7 gradi. Al di sotto di tali temperature le pompe di calore vanno automaticamente in stand-by e cedono il passo alle caldaie modulari a condensazione. Questo perché fino a tali temperature esterne il rendimento delle prime (e quindi i costi connessi ai consumi) è maggiormente premiante in termini di economia rispetto agli apparecchi a condensazione. La rete di distribuzione ai diversi appartamenti è monitorata da contabilizzatori per calorie, frigorie, acqua calda ed acqua fredda del tipo elettronico wireless per ogni singola unità immobiliare (SAT elettronici). Tali apparecchi trasmettono i consumi ad un dispositivo centrale il quale poi elabora automaticamente le bollette dei vari interni; così è possibile far pagare a ciascuno ciò che ha effettivamente consumato e si può controllare in tempo reale cosa e quanto utilizza. Gestire la climatizzazione interna (mediante un impianto del tipo radiante a pavimento) nelle unità immobiliari è semplicissimo: agendo su una singola centralina (Freeze) presente in ogni alloggio, si può riscaldare o raffreddare e deumidificare indipendentemente tutti gli ambienti semplicemente inserendo temperatura e grado d'umidità graditi, dopodiché l'elettronica gestisce automaticamente il tutto evitando nell'ipotesi di raffrescamento estivo il raggiungere del punto di rugiada (ovvero la creazione di condense). Sempre riguardo l'impiantistica, ogni unita' abitativa ha circuiti elettrici del tipo stellare (suddivisi in circuito luce e circuito prese) completamente indipendenti per zona giorno, zona notte, bagni e cucina oltre agli impianti ausiliari (telefono, lan, videocitofono, TV/SAT, allarme, rilevatore fughe gas). L'allarme è del tipo volumetrico con combinatore telefonico cellulare (Gsm) e tastiera elettronica Axolute BTicino come placche, frutti ed impianto videocitofonico (a colori e collegato all'impianto di videosorveglianza sempre BTicino). Gli impianti idrico-sanitari interni, del tipo "a collettore" (in multistrato Rehau), comprendono il sistema "antilegionella" che automaticamente purifica la rete per prevenire possibili infestazioni da Morbo del Legionario. Anche gli impianti di ascensore sono a basso consumo energetico (Schindler modello 3300).

Tutti i materiali, inoltre, sono stati scelti non con la sola finalità dell'abbattere i consumi, ma anche con gli scopi di ottimizzare il confort dell'utente e di ottenere un risultato gradevole all'occhio: vernici interne atossiche ed estremamente traspiranti; pitture esterne ai silicati a spessore (fratazzate) che garantiscono la traspirazione e la durata nel tempo del colore; isolamenti termoacustici studiati non solo per il freddo invernale, ma anche per avere tempi di "sfasamento" congrui per combattere il riscaldamento estivo; finestre specifiche per minime dispersioni termiche che permettono grande luminosità degli ambienti (Internorm Edition 4); legno per pavimenti e tetti; utilizzo di materiali atossici con eliminazione di solventi; grande attenzione alla sicurezza in termini di anti intrusione (allarmi e videosorveglianza), di anti incendio e di eliminazione possibili fughe di gas (con rilevatori e valvole di intercettazione elettroniche).

Come accennato le coperture sono in legno lamellare opportunamente coibentate (per caldo e freddo) con pannelli in pasta di legno e pacchetto di ventilazione.

Le unità abitative sono pavimentate in legno listellare composito prefinito Margheritelli-Listone Giordano.

Ovviamente non esistono materiali standard, ma ogni alloggio presenta rifiniture diverse dagli altri.

Nella parte centrale del complesso, sull'ampio giardino, si aprono una serie di locali condominiali di metrature diverse che servono i bisogni dei condòmini: sala multiuso per riunioni, feste, eventi, locali per riporre biciclette e giochi per bambini ecc.

Essi, nell'intenzione dei progettisti, sono il fulcro del centro di aggregazione degli abitanti di Ghardaia.